La brand awareness è fondamentale per farsi conoscere, per farsi trovare ma soprattutto per essere scelti “spontaneamente” dal grande pubblico.
La definizione di brand awareness fa riferimento alla notorietà di una marca, ovvero a quanto sia famosa tra gli utenti e quindi facilmente riconoscibile. L’obiettivo è quello di essere la prima scelta in caso di acquisto.
In esito ad una strategia di comunicazione adeguata, quando il cliente andrà al supermercato o in un negozio vorrà acquistare esattamente QUEL prodotto di QUELLA marca, perché l’azienda è stata in grado di trasmettere valori e messaggi positivi.
Conoscete la piramide
teorica di David Aaker?
David Aaker – economista statunitense – ha spiegato in modo molto semplice l’evoluzione della notorietà di un marchio con una piramide.
Si parte da una base in cui c’è una totale assenza di conoscenza (unaware brand), poi si passa ad una fase di riconoscimento della marca (brand recognition), quindi alla successiva fase di brand recall per spingere ad una associazione automatica dei prodotti/azienda al brand.
In cima alla piramide c’è il top of mind, il momento in cui il consumatore pensa subito al vostro brand non appena si avvicina all’acquisto di un determinato bene o servizio: la massima aspirazione per tutti noi!
Come aumentare la
brand awareness?
La parola d’ordine è sicuramente la coerenza. Se c’è coerenza, c’è credibilità e di conseguenza fiducia che si traduce in acquisto.
La notorietà aziendale si può implementare attraverso diverse strategie di comunicazione offline e online, senza necessariamente bombardare gli utenti di messaggi pubblicitari. La prima cosa da fare, come in qualsiasi strategia che si rispetti, è individuare obiettivi e pubblico di destinazione. Solo in questo modo si potranno scegliere le azioni e i canali giusti attraverso i quali comunicare e comunicarsi.
Fin troppo semplice riportare esempi di BIG noti a tutti noi, ma pensate per un istante al vostro brand:
- è conosciuto?
- è riconoscibile?
- è cercato?
La brand awareness si applica in tutti i settori: un esempio potrebbe essere quello dell’abbigliamento, ma è sempre più evidente questo tema sia trasversale a qualsiasi ambito, nessuno escluso!
Orientarsi nel mare di offerte non è facile, ma scegliere i canali più adatti per una buona strategia di comunicazione vi assicuro che è possibile.
Se vorrete approfondire il discorso e tradurlo in azioni concrete, sarò lieta di ascoltarvi e valutare insieme il miglior percorso per aumentare la vostra brand awareness.
Angela Merati
#buonacomunicazione