CHI SONO
Laureata in Pubbliche Relazioni (1999 – IULM, Milano), ebbi la fortuna di iniziare a lavorare fin da subito in contesti di multinazionali:
dopo uno stage nel Gruppo SAME Deutz Fahr, la vera formazione arrivò per me durante gli anni in John Deere, ricoprendo ruoli manageriali nel marketing e comunicazione, in stretto contatto con il comparto commerciale e sviluppo rete.
Fu la mia prima occasione per collaborare con agenzie pubblicitarie, media e giornalisti quali interlocutori delle realtà che rappresentavo, acquisendo capacità utili ancora oggi per dialogare con queste categorie di professionisti.
Nel 2010 un momento cruciale della mia carriera: accettai il ruolo di Amministratore Delegato di una piccola società di servizi legata ai Lloyd’s.
Un periodo determinante per la mia crescita professionale, grazie al quale oggi riesco a contestualizzare più facilmente il mio intervento in azienda.
La mia comunicazione vuole rappresentare l’intera azienda: per questo ho bisogno di conoscere e dialogare con tutti i comparti, non solo il marketing. Solo così mi è possibile comprendere appieno le dinamiche interne, valorizzare i punti di forza di ciascun settore e tradurre queste potenzialità in messaggi efficaci e coerenti con la visione globale dell’azienda.
Dal 2021 sono tornata a dedicarmi alle Pubbliche Relazioni come libera professionista, con la consapevolezza che le PR siano oggi fondamentali per qualsiasi brand voglia esistere sul mercato.
Ogni cosa è comunicazione, non solo ciò che si decide di raccontare.
La Comunicazione è trasversale, e dalla contaminazione di diverse realtà possono scaturire interessanti sinergie e nuove opportunità.
Questo riassume il mio spirito: molta curiosità per conoscere e andare sempre oltre, insieme ai miei clienti.
Quando è il momento giusto per comunicare?
settimane all'anno
giorni alla settimana
ore al giorno
“You can connect with people who want to be connected with you”
(cit. Seth Godin), ed è straordinario!
In tempi “non sospetti” scelsi di specializzarmi in PR perché mi permetteva di spaziare tra economia, diritto, sociologia, statistica, psicologia… Non ho mai vestito i panni di una sola professione.
All’inizio questo non fu un plus, anzi…
Oggi l’essere “camaleontica” è la mia forza. Settori diversi, persone diverse, dinamiche diverse: certo, ogni volta si riparte quasi da capo, ma l’esperienza resta, e ogni volta è più facile e più bello ripartire.